Nel mio centro capita spesso di trovarmi nella situazione in cui i pazienti hanno fobia del dentista. Non aiuta nemmeno il fatto che negli ultimi anni l’odontoiatria è notevolmente progredita e che l’uso degli anestetici locali può completamente eliminare il dolore durante il trattamento.
A peggiorare la situazione, la paura nasce anche senza la presenza del dolore, cioè anche prima che il paziente visiti lo studio dentistico. In questo blog post spiegherò con il testo e con le foto come risolvere questo problema.
Come è risaputo, la paura è caratterizzata dall’ aumento del battito cardiaco in un minuto, elevata pressione sanguigna, sudore, sensazione di nausea o mal di stomaco, mancanza d’aria, ansia e tremore.
Drammatico è il momento quando il paziente diventa cosciente che alla fine deve passar visita dal dentista perché la situazione in bocca è allarmante, e già da sola provoca dolore.
In queste situazioni nel mio centro applichiamo il trattamento di ‘sedazione cosciente’ che si offre come soluzione ideale per i pazienti che hanno fobia patologica del dentista e del dolore.
La sedazione cosciente è uno stato di calma e coscienza ridotta tenuto sotto controllo da parte dell’anestesista. Si pratica con l’assunzione del farmaco in via endovenosa.
La sedazione inizia anche fino a 10 minuti prima del trattamento odontoiatrico e continua durante tutto il trattamento.
Si resta coscienti, la capacità respiratoria resta indipendente, viene mantenuto normale il senso del tatto e la possibilità di interloquiare con il paziente durante il trattamento.
Solo in parte si ha coscienza del trattamento eseguito. Il cuore e i polmoni non ne risentono. La sonnolenza sparisce molto velocemente, una ventina di minuti dopo l’intervento.
La sedazione è prevista per gli interventi odontoiatrici più complessi (implantologia, trattamenti chirurgici, estrazioni) e trattamenti che durano più a lungo. La sedazione cosciente sottointende una riduzione al minimo della coscienza.
È definita come una tecnica con la quale con l’aiuto di uno o più farmaci si raggiunge una ridotta attività del sistema nervoso centrale. Il paziente sembra sveglio e cosciente, apre gli occhi, risponde alle domande che gli vengono rivolte, ma non è cosciente del tempo che passa e non ha paura.
In tal modo non gli danno fastidio i rumori, ne è a disagio. Prima del trattamento, il paziente che richiede la sedazione cosciente, deve compilare il questionario medico.
Il questionario medico è composto da un determinato numero di domande con le quali si valuta lo stato di salute generale. I pazienti che soddisfano i criteri essendo sani o avendo sotto controllo la malattia sistemica, possono utilizzare i vantaggi della sedazione cosciente.
Con ciò ogni paziente riceve le indicazioni scritte che si devono seguire prima di ogni intervento sotto la sedazione.
Quello che ribadiamo sempre ai nostri pazienti è che non è permesso né bere né mangiare 6 ore prima dell’intervento programmato.
Il monitoraggio durante l’intervento viene effettuato dall’ anestesista specialista che controlla la pressione, le pulsazioni, la saturazione dell’ ossigeno, e può includere altri parametri (ECG, ecc).
Alla fine dell’intervento è necessario che il paziente resti sotto osservazione del personale medico per una ventina di minuti nella sala operatoria o nella sala d’attesa.
Al termine dell’effetto dei farmaci, il paziente va a casa con il suo accompagnatore. Gli interventi che prima avreste dovuto fare in più sedute adesso si possono fare in un’unica seduta grazie alla sedazione cosciente.
Come avete avuto modo di leggere e di vedere, non esistono veri motivi per evitare una visita nello studio dentistico.
Finalmente, al giorno d’oggi, la sedazione cosciente come tale ha sempre maggior importanza nella pratica odontoiatrica quotidiana. Sempre più spesso nel mondo si applica anche per le procedure odontoiatriche di routine.